Tu cosa fai a S. Valentino?



Forse è solo una scusa per vendere fiori e cioccolatini; forse è la festa dei ristoratori che fanno soldi a palate in un'unica sera; forse è una sciocca ricorrenza consumistica, melensa e superficiale.
Forse.
Però io non la vedo così.
Se mi conosci da un po' di tempo, se hai curiosato qua e là tra le mie riflessioni, i miei ricordi e i miei pensieri, sai che festeggiare è una delle cose che preferisco; ogni occasione è un motivo, una scusa per celebrare la vita, la gioia di essere qui e ora, sospesi nell'universo a farci domande e a godere di tutto ciò che il mondo può regalarci: soprattutto la reciproca compagnia.
Dipende dal punto di vista: anche S. Valentino ha molto da offrire se prendi questa festa dal verso giusto!
Da giovani squattrinati com'eravamo, per me e Whisky questa ricorrenza era l'occasione per scambiarci regalini e biglietti affettuosi. Il primo S. Valentino da sposati ho ricevuto degli acquarelli che desideravo molto, ma che non osavo mettere a budget (anche se si trattava solo di cinquemila delle vecchie lire) per via dell'affitto, delle rate dei mobili e dell'auto...sono stata felicissima di quel piccolo dono del tutto inatteso! L'anno successivo, invece, la festa degli innamorati l'abbiamo celebrata in ospedale: Nilo era appena nato! Memorabile quel S. Valentino! Poi ci sono stati quelli coi bimbi piccini piccini: l'obbiettivo era ricavarci una mezzoretta per guardarci negli occhi e leggere i biglietti che ci scambiavamo (i miei rigorosamente fatti a mano, delle vere opere di ingegneria!!!) prima di stramazzare dal sonno. Qualche volta organizzavo una cena e preparavo ricette deliziose (e un po' più "adulte") sperando di cacciare a nanna presto i due monelli per goderci buon cibo, musica romantica e lume di candela. Di solito, però, i pargolini, che non amavano essere esclusi dalla festa, con la scusa di un bicchier d'acqua, della pipì che, misteriosamente, scappava svariate volte nell'arco di pochi minuti o di improbabili incubi che li coglievano prima ancora che si fossero addormentati, facevano la spola a turno dalla cameretta alla sala da pranzo, creando siparietti comici indimenticabili e facendoci disperare di poter MAI più avere una cena tête à tête. Quando sono cresciuti un po' sono diventati più ragionevoli e rispettosi, ma a quel punto eravamo noi a voler coinvolgere anche loro! Preparavo biscotti, cioccolata calda o altre squisitezze per la colazione o la merenda da fare tutti insieme; realizzavo per i miei piccoli Valentini bigliettini meno complicati e loro, con la supervisione del papà, mi compravano un cioccolatino o un fiore...tra l'altro il 13 festeggiavamo in pompa magna il compleanno di Nilo e S. Valentino diventava un momento dei suoi "Saturnali", era l'occasione per prolungare la festa! Qualche anno dopo ancora, i due, ormai adolescenti, schifavano la ricorrenza e ci lasciavano magnanimamente alle nostre "romanticherie", molto poco consumistiche, senza batter ciglio, fino a quando, diventati abbastanza grandi, hanno cominciato ad esortarci ad uscire a cena e a goderci la serata (probabilmente un po' per potersene stare per conto proprio e un po' per avere la soddisfazione di fare una cosa carina per noi). Palla al balzo: "Grazie Nani, ma siete sicuri, non vi dispiace?" e loro, indulgenti: "Andate e divertitevi!". Noi uscivamo per un paio d'ore e le trascorrevamo in pseudoromantiche cene dove parlavamo di...loro! Va be'...
Poi ci siamo ritrovati di nuovo sposini. Il cerchio si è chiuso e siamo tornati al punto di partenza: meno giovani, più saggi, ma anche più provati dai casi della vita.
Tutto è successo così lentamente e allo stesso tempo così in fretta, che non è stato facile ritrovare l'equilibrio. Dopo anni a sudarci ogni attimo di vita di coppia, ora potevamo prenderci tutto il tempo del mondo! E S. Valentino? Aveva ancora senso di essere festeggiato? Davanti ad un dilemma Whisky dice: "Se sei incerto, tieni aperto!"; così abbiamo preso in parola la regola del motociclista e siamo andati avanti a celebrare spartanamente il nostro amore, anche nel giorno istituzionale predefinito. 
Ma, l'anno scorso, c'è stata una svolta.
Perché sprecare l'occasione? Perché non fare le cose per bene? Io sono una da passioni forti, la tiepidezza non fa per me! Ci ho pensato un po' e ho trovato un nuovo modo di interpretare la ritrita festa degli innamorati: ho indetto la "settimana dell'amore"!
L'amore è una cosa dannatamente seria: non si può mica festeggiarlo così, come capita, con una squallida cena in un ristorante straripante di coppiette o con regali standard, che vanno bene per tutti e, quindi, non vanno veramente bene per nessuno! Mi sono chiesta cosa facesse di noi due "noi due" e la scontatissima risposta è stata: NOI DUE! Ma chi siamo noi? Ce lo siamo detti in questi mesi? Abbiamo trovato il tempo di sintonizzarci, di camminare allo stesso passo, di stupirci della bellezza l'uno dell'altra? No?! E allora dai, diamoci una settimana per riscoprirci, per raccontarci chi siamo diventati, per fare insieme esperienze nuove, per innamorarci un'altra volta!
Quest'anno siamo alla seconda edizione, stiamo pianificando la nostra "settimana dell'amore" numero due. 
L'anno scorso è stato bellissimo! Molte delle nuove modalità di comunicare e aprirci sono diventate buone abitudini e ne siamo veramente orgogliosi! Se ora ti raccontassi le attività dell'edizione 2023, forse le troveresti sciocche o banali (per fare un paio di esempi: abbiamo dipinto un quadro astratto a quattro mani; giocato ad "obbligo o verità" per avere l'occasione di porci domande scomode e molto personali sulle nostre paure, aspirazioni, ricordi, interessi...), ma è stato tutto bellissimo ed estremamente gratificante! Ne siamo usciti rinnovati come coppia e innamorati come ragazzini.
E allora via! Siamo pronti per la nuova edizione!
La casa è addobbatissima come sempre, la voglia di belle esperienze da condividere è alle stelle e non vediamo l'ora di scoprire cosa ci porterà di nuovo la "settimana dell'amore" 2024!

Commenti

  1. E voi? Come festeggerete la giornata (o la settimana!) dedicata all'amore? 💘
    Aspetto le vostre storie e i vostri commenti!
    Baci baci da Lince 🐾

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  2. Domani un grande giorno cara Lince ❤️. Chi disdegna il giorno degli innamorati non sa cosa si perde. Non sono tipa di festeggiamenti, regali, follie ma mi piace fermarmi e celebrare, un po' come quando il giorno del compleanno è il giorno in cui pensi forte al festeggiato/a e ti ci dedichi per fare sentire il suo valore, per fare capire l'importanza della sua vita nella nostra e il significato della sua nascita e del suo esserci per me. Così succede con l'amore per gli innamorati e il 14/2 è un po' come il compleanno dell'amore , è un modo per dire grazie per il dono di essersi incontrati, mettere da parte qualche astio, gli scontri di due esseri cocciuti e diversi (io e il mio amore siamo proprio gli opposti🥴 e quanta fatica ) per ricordarsi quello che ci ha unito, che ci ha spinto a vivere accanto , a sopportarci e supportarci per sempre ( e sul per sempre un giorno ti scriverò la mia opinione 😁) ...Io da tre anni associoo quel giorno ad un evento molto difficile e triste che ha scombinato la mia vita e da cui cerco di riprendermi solo ora . Ma tu mi hai fatto venire una gran voglia di festeggiare, di preparare una sorpresa e di dire grazie al mio amore, anche se ora è sul divano stravaccato a vedere un film odioso senza accorgersi che sono tre ore che cucino per non andare in apnea questa settimana piena di cose da fare, anche se non mi abbraccia da un po' e mi fa arrabbiare spesso e credo volentieri (devo essere molto sexy quando mi imbestialisco🤣🤣🤣🤣) . domani lo abbraccio io e mi impegno a copiare te e whisky e riprendere le redini di questo folle amore che ho per lui e preparo già qualche buon proposito per il prossimo anno : qualcosa di nuovo per noi due da sperimentare per riconquistarci . Buon San Vale caro ragazzi innamorati ❤️🌹

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    Risposte
    1. Buon S. Valentino anche a te, Meri!
      Spero che questa giornata speciale ti permetta di lasciarti alle spalle, nel passato, tutti i ricordi tristi e le esperienze difficili.
      Auguro a te e al tuo uomo che, proprio come il mio, non sembra essere sempre così semplice da amare, un compleanno dell'amore degno di essere ricordato e rinnovato anno dopo anno.
      Aspetto con impazienza tutto ciò che mi vorrai raccontare (come la tua opinione di "per sempre" 😊); ogni volta è un piacere trovare un tuo commento! Se non ti rispondo immediatamente, è perché cerco un momento tranquillo da dedicarti in tutta calma.
      Ti abbraccio forte forte e...a presto! 💖

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