Tempo bullo, ballo e un bacio sul tetto



Se piove a catinelle da due giorni di fila e il meteo ti dice che è probabile che nel pomeriggio smetta (e per di più il suddetto pomeriggio è pure quello della domenica che apre la romantica settimana della festa degli innamorati), tu che fai? 
Stai in casa a sbirciare dalle finestre umidicce il tempo grigiolino che forse (ma solo FORSE!) smetterà di mandare a quel paese i tuoi fantastici programmi per il fine settimana, oppure non ti pieghi al bullismo meteorologico e parti alla spera-in-Dio per l'Ossola, risoluto e baldanzoso, per prenderti quello che è tuo di diritto, vale a dire una gita en plein air, alla faccia del tempo e di tutti i suoi tentativi di boicottarti?
Io e il maritozzo ce la siamo rischiata e siamo partiti.
La prima tappa è stata la chiesa di Mercallo, quella che domina con la sua fascinosa siluette il lago di Comabbio e la superstrada. 
Quando, tornando da un viaggio o da una bella scampagnata, la scorgo là in alto, sulla collina, è segno che ormai siamo quasi arrivati a casa: fin da piccola è stata per me la silenziosa sentinella che mi dava il benvenuto in quello che considero il "mio" territorio, le lande conosciute e famigliari del mio piccolo mondo. Mi ha da sempre incuriosito la sua bella facciata elegante, col grande rosone bordato di rosso! Però non avevo mai avuto occasione di visitarla, anche se negli ultimi mesi ne covavo segretamente l'intenzione; ora era la volta buona! Vederla da vicino, entrarci e partecipare ad una Messa di quelle che non ti fanno sentire di aver semplicemente "timbrato il cartellino" del precetto, è stato uno splendido inizio. Ma la giornata aveva in serbo per noi ancora molte sorprese!
Nel primo pomeriggio abbiamo raggiunto Premia e il tempo era stabile ma accigliato. 
Alla malparata avevamo deciso di convergere sulle terme, se invece la pioggia ci avesse dato tregua, le acque termali avrebbero dovuto aspettare, perché prima avremmo fatto il giro degli orridi di Uriezzo.
"Che dici, tentiamo la sorte?" ho detto a Whisky.
"Noi partiamo...se si mette al brutto ripieghiamo in piscina" mi ha risposto lui.
Ebbene, dieci minuti dopo è uscito il sole! 
E che sole! 
Temperatura mite e gradevole, sentiero panoramico e...che dire dei famosi orridi?
Un bel NIENTE!
Non li abbiamo visti. 
Erano allagati, allagatissimi, che più allagati non si può!
Scemi noi che abbiamo avuto la brillante idea di andarli a visitare proprio dopo una gigapiovuta!
"Torniamoci in estate, non vale la pena di infilarsi nell'acqua gelida!" faccio io, ma aggiungo subito "Però...volendo continuare la passeggiata...potremmo andare alle "Marmitte dei giganti", che ne dici?"
Il marito ha sottoscritto, così siamo scesi verso il fiume.
Che spettacolo!
I colori dell'acqua e delle rocce erano incredibili e inaspettati quanto il caldo sorriso di quel sole invernale che ci faceva l'occhiolino, complice e benevolo. 
Ce la siamo veramente goduta quella prima giornata di festa! Anche perché sguazzare nelle acque tiepide delle terme dopo una bella camminata panoramica è uno di quei piccoli piaceri della vita che ci fanno sentire in armonia con l'Universo. Col vento fresco della sera che ci congelava il viso, gli occhi persi nei colori grandiosi del tramonto e le stanche membra confortate dal tepore sulfureo sgorgato dalle viscere dei monti, abbiamo atteso che la notte accendesse le sue prime luci per poterle contare oltre il profilo scuro delle vette, là su, nel cielo ormai limpido e sconfinato che ci sovrastava. 
Chi se lo sarebbe mai aspettato un inizio così? La manciata di giorni che annualmente dedichiamo al nostro amore avevano preso il via nel migliore dei modi! 
Poi a quel inatteso pomeriggio di sole sono seguiti giorni magici, nei quali abbiamo intervallato il lavoro quotidiano con momenti solo nostri, rinviando tutto il rinviabile. 
Ci sono state passeggiate postprandiali per un caffè con le pastarelle, una pausa pranzo con pic-nic in riva al lago, una magnifica cena al pub, una gita serale in traghetto per ascoltare un po' di musica dal vivo sull'altra sponda, molte chiacchiere a lume di candela, un "bumbureggiosissimo" pranzo di carnevale e la randomica scoperta di un nuovo interesse comune: stiamo imparando a ballare il lindy hop, tra grasse risate e un impegno quasi quotidiano con videolezioni e prove in salotto! Poi ho cucinato, tanto e bene! Una sera abbiamo anche creato insieme una ricetta assurda e assurdamente buona partendo da quattro ingredienti a testa, scelti a caso e di nascosto l'uno dall'altra: "La gran zuppa pazza dell'amore". GNAM GNAM!!!
Ma tutto prima o poi deve finire, anche la nostra settimana speciale.
Però per il gran finale ci siamo tenuti da parte un'esperienza che non dimenticheremo facilmente: un bacio sul tetto...del continente!
Ieri, domenica 18 febbraio, siamo partiti all'alba, che il cielo era ancora completamente buio.
La destinazione?
Lo "Skyway Monte Bianco"!
Due tratti di funivia, tre stazioni magnifiche, l'ultima delle quali ad un'altitudine vertiginosa che non avevamo mai raggiunto prima; una giornata piena di tante cose interessanti, buon cibo (forse anche troppo!) e panorami da togliere il fiato. E poi quel bacio...di prima mattina, al cospetto del Gigante con le sue guglie aguzze e le sue nevi perenni, circondati dal ghiaccio, dal vento gelido, dal volo elegante dei gracchi solenni e...da orde di turisti chiassosi ed entusiasti. Ma fa niente! Anzi...E' stato proprio uno di loro che, sorprendentemente, ci ha regalato lo scatto-simbolo di questa edizione della settimana dell'amore: il nostro bacio più alto di sempre, a 3467 metri sul livello del mare!

Commenti

  1. Ciao a tutti! 🥰
    Spero che abbiate trascorso anche voi giorni meravigliosi; io e Whisky, a malincuore, siamo tornati al nostro "tempo ordinario", però con qualche cosa in più: ricordi, esperienze, una nuova zuppa del cuore e tanta voglia di ballare! 📸 ⛲🍺 ⛴ 💘🍰☕😋🚡🗻🍲💃🕺
    Purtroppo non siamo ancora riusciti a trovare un corso di Lindy hop nella nostra zona...va be', per ora ci accontenteremo di volteggiare in salotto!
    Vi do appuntamento a sabato col nuovo capitolo delle vicende del nostro Bruno e vi mando un bacione! 😽
    😉 Lince 🐾

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