Polletta arrosto

Qui sta succedendo qualche cosa di stano...

Da alcuni giorni l'acqua nel mio beverino ha un sapore insolito e delizioso.

Anche il colore è diverso. 

Cioè: l'acqua non ce l'ha un colore, no? Invece ora la mia è giallina e sa di buono!

A me non capita spesso di avere sete: bevo un pochino, ma non tantissimo: più che altro bagno il becco. Ma ora, quando lo stormo mi cambia l'acqua, ci mette dentro delle goccine e io non riesco a trattenermi, la voglio bere SUBITO!

Poi é comparsa una stana lampadina sopra la mia gabbietta.

Penzola dal soffitto, poco più in alto del mio trespolo preferito. L'accendono per qualche ora al giorno e io non capisco cosa ce l'hanno messa a fare lì, sospesa su di me con quell'aria innocente e innocua che non mi fa certo ben sperare...non so cosa abbiano in mente!

Infine c'è il problema della finestra.

A parte il fatto che fuori ci sono un sacco di rumori e movimenti che non mi piacciono neanche un po', il sole a me dà fastidio. Non amo essere messa a rosolare! Invece mi ci mettono! Quando, nel primo pomeriggio, un bel sole illumina la sala entrando dalla finestra accanto alla mia postazione, loro, lo stormo, invece di lasciarmi sonnecchiare tranquilla a casa mia, aprono i vetri, abbassano la zanzariera e mi mettono PROPRIO al sole! 

E' un dispetto bello e buono! 

Però io sono paziente e gentile, per un po' sto al gioco, ma poi mi stufo! Il sole mi infastidisce, cosa ci posso fare? Volo a casa e mi metto sul trespolo esterno per schiacciare il sonnellino pomeridiano, ma Lince mi riporta sullo schienale della sedia che ha sistemato davanti ai vetri aperti, oppure, a volte, si siede sulla poltrona a scrivere e mi mette sulle sue ginocchia, ma sempre in pieno sole! Peccato...a me piace un mondo starle vicino quando lavora col computer, però quell'impertinente palla di fuoco nel cielo, che mi guarda col suo monocolo accecante mi rovina la goduria!

Mi sa che tutte queste stranezze sono opera del Veterinario.

Una decina di giorni fa mi ci hanno portato, dal Veterinario dico.

Era un pomeriggio come tanti altri: Lince si affaccendava per casa e Whisky era nella stanzetta a lavorare. ma ad un certo punto il tran tran di tutti i giorni è cambiato. 

A volte capita che prima di cena mi chiudano per un pochino; loro escono a fare un giro, o a comprare delle cose che mancano e che servono subito subito...io resto tranquilla e ascolto la musica, soprattutto se fuori è già buio e comincio ad essere stanchina. 

Invece quella volta lì mi hanno chiusa nella mia casetta, hanno tolto i trespoli esterni e hanno avvolto la gabbia con me dentro in una coperta (come quando siamo andati in montagna, te lo ricordi? Te lo avevo raccontato il nostro viaggio di Natale!). Io ho pensato che era strano, di borse e valige non ne avevo viste preparare...e allora? Dove cavolo stavamo andando così, di sera? 

Mi hanno messa in macchina e dopo un po', ma poco, io e Lince siamo scese, lei mi ha tolto la copertina e...eravamo dal Veterinario!

A me il dottore non mi piace.

Di solito mi prende e mi gira, mi rigira, mi apre le ali...se potessi lo MANGEREI! Una volta mi ha anche fatto il prelievo, quello scriteriato! Anche se gridavo tantissimo, lui continuava a farsi i fatti miei, succhiando con l'ago il MIO sangue! 

Ma questa volta ha fatto il bravo. Mi ha guardato senza prendermi e aspettava chiacchierando con Lince. Poi è arrivato anche Whisky e quando è entrato ho sentito che dall'altra stanza qualcuno lo salutava: "CIAO! CIAO!" 

Allora ho salutato anch'io, a modo mio, sia lui che quelli di là che non sapevo chi fossero, ma che facevano "ciao ciao" in continuazione e fischiavano anche! E io a rispondere in coro con Whisky!

Intanto il Veterinario aspettava...chiacchierava...aspettava...e per fortuna non sembrava avere intenzione di tirarmi fuori da casa mia. 

Però, ad un certo momento, si è stufato e mi ha detto: "Allora?! La fai sì o no la cacca?"

Hai capito cosa stava aspettando? Mamma mia! Che brutto carattere! Mica c'era bisogno di sgridarmi...batava chiedere! Detto fatto! 

Lui allora ha guardato il mio stormo e ha detto: "Ma come?"

Così Lince gli ha spiegato che noi siamo abituate a fare così: se lei mi dice di farla io la faccio (se mi scappa, è ovvio!) e poi possiamo starcene tranquille insieme per un po', senza la preoccupazione della cacca! 

"Le ho insegnato così!" ha detto lei al dottore e lui: "Le ha insegnato bene!" come a dire che è stata brava...LEI! 

Quella brava se mai sono IO! 

Comunque: tutto questo can can di Veterinario e compagnia bella è successo pochi giorni fa e, stranamente, da quella sera sono comparse le goccine buone che mi mettono nell'acqua! Vuoi vedere che è stato LUI? 

In ogni caso va bene, a me piacciono un mondo e mi fanno sentire arzilla e pimpante con un sacco di voglia di volare e giocare e dare fastidio al mio Whisky quando lavora nella sua stanzetta. 

A proposito: lo sai che adesso lui lavora spessissimo nella stanzetta? Per un certo periodo non ci stava dentro più, se ne andava al mattino e se ne tornava che era già sera. Sì, va be', qualche volta lavorava lì...pero poche poche! Ora, invece, è tutto il contrario! Sono poche poche le volte che va via! E' una goduria per me! 

 Quando Lince è indaffarata e non abbiamo la possibilità di starcene insieme a fare le coccole, io volo da lui! Mi appallottolo sulla sua spalla, guardo fuori dalla finestra (che per fortuna è chiusa, visto che ci volano davanti un sacco di uccellacci grandi e spaventosi) e magari ronfo un po'; quando ho dormito abbastanza, faccio un giro sulla scrivania e assaggio i fili del computer e di tutti gli altri arnesi che ci sono sopra (è particolarmente saporito quello delle cuffie, ma è sparito adesso! Peccato...mi piaceva così tanto mordicchiare quel bel filo mentre Whisky parlava al telefono! Le cuffie ora non ce l'hanno più; lui parla, io giro e rigiro intorno alla sua testa per cercare il mio bel gioco da mordicchiare, ma niente! E' proprio sparito!). Insomma, per me è bellissimo che ci sia a casa anche lui, doppia razione di coccole e un sacco di giochi che posso fare!

L'altro giorno l'ho visto che armeggiava con un grosso filo, però non era alla scrivania che lavorava, ma era in sala a trafficare per conto suo. Attaccava delle cose a quel cavo bianco e alla fine ci ha avvitato una grande lampadina molto strana. 

Facendo finta di niente io osservavo le sue mosse....tutto molto sospetto!

Infatti! 

Quando ha finito quello che stava facendo è venuto verso di me col trabiccolo di filo e lampadina che mi guardava sornione, quasi a volermi dire: "Aspetta e vedrai cosa ti combino adesso!"

Poi Whisky è salito sulla scaletta e ha attaccato quel robo lì sopra la mia gabbia! Ha armeggiato un po', ha inciuffato la spina (mi sa che era quella che ci stava attaccando prima, al filo dico) e ha acceso l'interruttore. 

Adesso la lampadina mi guarda, sospesa sopra di me con la sua strana e morbida luce...ingannatrice e mentitora! 

Prima o poi scoprirò il suo piano, smaschererò le sue losche mire! Lei mi fissa col suo luminoso sorriso, io la lumo di traverso, da sotto in su, ma senza farmi vedere...senza che se ne possa accorgere! Però ogni tanto mi viene sonno e mi assopisco...speriamo che non approfitti proprio di uno di questi momenti per sferrare il suo micidiale attacco e tirarmi un colpo gobbo!

Ecco! 

Per oggi ti ho raccontato tutto. 

Ora ti saluto e torno a guardare in su. 

Per fortuna il sole è tramontato e non rischio più di finire arrostita davanti alla finestra della sala. sempre che la perfida lampadina non voglia segretamente arrostirmi lei!