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Visualizzazione dei post da luglio, 2023

Come un salmone

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Oggi è una pacchia!  Si va via lisci che è un piacere. Bello il periodo delle ferie per girare in macchina, però fa un caldo boia! Questa mattina sono partito prestissimo, credevo che avrei trovato il solito casino prima di Milano invece tutto tranquillo. Sono arrivato alle 7! Per fortuna qui iniziano presto. Mi piace lavorare con questa azienda, oggi anche di più, sono stato chiuso in ufficio per tre giorni di fila. Roba da matti! Non è mica essere un consulente questo. Ma i miei nuovi padroni la pensano diversamente, credono di essere statali loro! Cartellini, scrivanie, chiacchiere, pettegolezzi e grigliate aziendali. Tutto burocrazia e lentezza, esasperata lentezza. Le riunioni, per esempio: tutti i mesi dobbiamo fare il punto dei progetti per mezza giornata! Un sacco di tempo buttato, si potrebbe risolvere molto prima volendo, ma qui amano cazzeggiare... Se poi devi parlare veramente con qualche collega di cose molto importanti è un parto! Bisogna: prenotare la sala della capi...

In montagna con gli Amore

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E' quasi il tramonto e noi siamo nell'acqua. Nuoto sul dorso e, come al solito, mi riempio gli occhi di cielo e di vette. Ma queste non sono le nostre cime, questo non è il nostro solito cielo e anche il lago non è lo stesso! Delle tante avventure di questi ultimi mesi, molte le abbiamo vissute in compagnia dei Lov, gli "Amore", e anche oggi siamo partiti con loro alla volta dei monti. Io adoro queste valli! Tra le varie località sparse sull'arco alpino e non solo, per me queste montagne sono le più belle. Severe, selvagge, aspre, ma con il fascino ribelle e la natura prepotente di quei luoghi dove il turismo è quello di nicchia. Non che qui i sentieri siano deserti, soprattutto nei caldi mesi estivi, ma il turismo di massa di solito sceglie altre mete, più famose e pubblicizzate. Il giro che abbiamo proposto ai nostri amici comprende due laghi, un buon pranzo e un bagno pomeridiano. Le ore di cammino (all'incirca tre) e il dislivello positivo di poco più di t...

100

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Tutti fanno cento. Io la penso così.  La scuola, il mondo del lavoro, la società, ti valutano con una quantità di parametri diversi e tutti sbagliati, perché irrimediabilmente parziali. I voti, i test attitudinali, il QI, la malattia, il conto in banca, le visualizzazioni e un mare di altre innumerevoli fandonie, sono solo un pavido tentativo di dominare la complessità dell'essere umano, di definirlo.  Tentativo inutile e dannoso per tutti. Non è bello sentirsi stretti in una cassettina che porta l'etichetta che altri hanno apposto: prima un po' ti ribelli, ci stai strettino. Poi però con gli anni l'energia diminuisce e anche la speranza. Finisci per crederci anche tu o decidi che non ti importa nulla e diventi incurante di quello che pensano di te, smetti di specchiarti negli occhi degli altri. Sembra giusto, sembra una sacrosanta rivalsa dell'io, invece credo che le cose dovrebbero andare diversamente. Un cantante dei bei tempi andati, diceva "gli altri siamo...

Grazie al Google!

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Ho avuto per molto tempo un sogno nel cassetto: il giro del lago in notturna. La pista ciclabile che contorna il lago in questione è di circa trenta chilometri. Pochi in bicicletta, ma a piedi è un'altra storia. Durante una bella giornata di primavera di tanti anni fa, quando Nilo ed Attila erano solo dei bimbetti, abbiamo tentato l'impresa su due ruote e in meno di tre ore l'abbiamo portata a termine. Sudati e un po' troppo accaldati. Negli anni successivi abbiamo percorso svariate volte molti tratti della suddetta ciclabile, anche a piedi. Ma mai tutta intera e mai di notte. Perché proprio di notte? Allora. I motivi sono tanti e di diversa natura: il caldo in primo luogo. E' vero che col buio il panorama non si vede, ma vuoi mettere la frescura? E poi. Se parti in una notte di luna piena il panorama lo vedi eccome! Con una luce tutta nuova, diversa, MAGICA! E vogliamo parlare del silenzio? Chi è così pazzo da girare il lago di notte? Saranno tutti a casa a morire ...

NON SONO UN POLLO!

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. Io sono Gallinella.  Cioè, loro, lo stormo, mi chiamano così, ma è evidentissimo che con pollai, polli, fattorie o cortili io non abbia proprio nulla a che vedere. Senza offesa per le galline, io VOLO. Tanto e pure bene! Per la verità non è sempre stato così, ho avuto i miei problemi, i miei "tempi bui". Ma questa è un'altra storia. Sempre senza offesa per le suddette galline, io sono BELLISSIMA. Il mio corpo è affusolato, la mia coda è lunga e frastagliata con meravigliose penne di un giallo...canarino. Al posto di una crestina scarlatta un po' fuori moda, io sfoggio un ciuffetto grigio-verde, elegantissimo. Ho due occhietti furbi e intelligenti, un piccolo becco adunco grazioso, canterino e le guancine pennellate di un color pesca che ricorda le tinte tenui dei belletti giovanili. E che dire del piumaggio? Sono una splendida esemplare della più bella mutazione della mia specie: sono una Calopsite perlata cannella. Forse ti chiederai come faccia a sapere tutte ques...

Tutto e niente

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Una settimana fatta di niente. Tirando le somme il conto non torna. Gli addendi sono pochi, pochissimi. Eppure...  Eppure qualche cosa c'è, qualche cosa è rimasto. La pelle più dorata, la voglia di vivere questi luoghi in tutte le loro sfumature, con tutte le loro contraddizioni; il gusto della libertà, il desiderio di stare insieme condividendo un tempo quasi vuoto, quasi quasi fermo. Fatto di niente. Appunto.  Vorrei poterti raccontare di mille incredibili avventure, di luoghi magici, affascinanti, misteriosi; vorrei dirti che quella che è appena finita è stata la Settimana delle settimane, quella che si aspetta facendo il conto alla rovescia e le crocette sul calendario. Ma mentirei, soprattutto a me stessa. Eppure...  Eppure sono felice di queste brevi vacanze, povere di avvenimenti, meschine meschine come Cenerentole senza una Fata Madrina. Avevamo bisogno proprio di loro, anche se non lo sapevamo. A te non capita mai di essere sicuro di volere quello che vuoi e poi ...

Itaca

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Sul legno solenne parti prode alla deriva. Ti ho conosciuto come un luogo amato. Ti ho portato nel cuore del mio cuore e custodito e difeso come roccaforte di me. E ora parti. Compagno delle onde, figlio del vento che gonfia le tue vele. Parti. Chi custodirà i tuoi tesori? Chi proteggerà  i campi inermi dalla furia dei marosi? Ma sono alti i faraglioni, aguzzi gli scogli di questa manciata di terra ghermita dalle tempeste. E Odisseo tornò -un giorno- alla sua Itaca.

Odissea rock

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Oggi è una bella domenica d'estate. A rigor di logica dovrei essere in compagnia del marito a spassarmela allegramente girovagando tra le amene località lacustri.  Invece no. Fuori splende il sole, i bambini dei vicini vivono la loro personalissima versione della mondanità scatenandosi in un colossale party in piscina ed io sono qui, con la piccola Gallinella appollaiata sulla spalla, a raccontarti questa strana domenica pomeriggio.  Dunque la mia settimana solitaria comincia con un giorno di anticipo?  NO!  In realtà la mia solitudine settimanale si esaurirà in un pugno di ore domenicali, forse potrebbe arrivare a protrarsi fino alla tarda mattinata di domani, vedremo.  Torniamo indietro di qualche mese e partiamo dall'inizio. Probabilmente tu non sai che Whisky non è l'unico uomo della mia vita.   A centinaia di chilometri da qui, ai confini opposti della Lombardia, vivono, lavorano e se la spassano Nilo e Attila: rispettivamente il nostro primogenit...

Multiversi

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"Biglietti prego!".  Atti mostra l'abbonamento e il capotreno passa al viaggiatore successivo. Quella mattina nemmeno un sorriso, un cenno della testa, nulla. Oggi va così, pensa la ragazza, oggi non ho proprio voglia di empatia, mi dispiace.  Quando aveva aperto gli occhi qualche decina di minuti prima, si era immediatamente accorta che era una di quelle giornate, rare per fortuna, in cui la sua naturale e pacata attitudine al contatto umano si trasformava in una ostinata chiusura nei confronti del mondo circostante.  La causa? Chi lo sa? Forse i battibecchi della sera precedente con quella zuccona di sua madre, forse i piccoli problemi di gestione della vita di coppia alla quale, per altro, è nuova, forse...ma è inutile starci a pensare, l'indomani sarebbe tornato tutto come prima, basta arrivare a sera.  Bisogna solo arrivare a sera.  In qualche modo.  La signora Rigamonti raccoglie tutte le sue forze, si concentra e visualizza i movimenti precisi che si...